Il sito dei laici italiani vi segnala:
Editoriale
Eventi
Dipartimento di Studi Storico-religiosi
Institutum Patristicum Augustinianum
Giornata di studio
17 ottobre 2008
ore 9.00:
Aula 1 delle Facoltà di Lettere e Filosofia e Scienze Umanistiche
Partecipano:
Giuliano Crifò (Sapienza Università di Roma)
Robert Dodaro (Augustinianum)
Giovanni Miccoli (Università di Trieste)
ore 17.00:
Aula Magna dell’Augustinianum, Via Paolo VI, 25
Partecipano:
Vittorino Grossi (Augustinianum)
Gaetano Lettieri (Sapienza Università di Roma)
Paolo Siniscalco (Sapienza Università di Roma)
STORICO-RELIGIOSI“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza.
Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sè non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri”.
Joseph Pulitzer (1847-1911), Fondatore Premio Pulitzer
Luigi Cascioli, l'ateismo di Ratzinger
http://www.youtube.com/watch?
Video 3/5
http://www.youtube.com/watch?
Video 4/5
http://www.youtube.com/watch?
Video 5/5
http://www.youtube.com/watch?
Video Agenda, convegno di Luigi Cascioli
http://www.youtube.com/watch?
Ex prete sulla Chiesa: “Chiamare associazione a delinquere a scopo di lucro e di plagio, è poco”
Da Axteismo la lettera-testimonianza di un sacerdote pubblicata col suo consenso.
Un ringraziamento sentito. Sono un credente ex prete, uscito dalla chiesa per lo schifo che ho visto all’interno di un’associazione che, chiamare associazione a delinquere a scopo di lucro e di plagio, è poco. Quindi non faccio fatica, anche se questo potrebbe sembrare strano, ad accettare le vostre tesi “in toto”, paradossalmente anche quelle che parlano dell’inesistenza storica di Gesù.
Se mi togliete l’esistenza storica di Gesù ma anche se ne fate un uomo normale, magari sposato con figli, di cui forse è stata ritrovata la tomba, bene tutto questo non destabilizza la mia fede in Dio. Ciò dimostra che ciò che io chiamo fede prescinde da tutto e da tutti. E’ un fatto mio personale.
Accettare il messaggio evangelico, da chiunque sia stato scritto, certamente ripulito dalle parole di condanna di Cristo verso chi non crede in lui, che sono autentiche contraffazioni operate dal potere cattolico, vuol dire, per me, operare nella mia coscienza di laico, una trasformazione nel bene e vedere nel mio simile uno da amare, indipendentemente dalle sue propensioni caratteriali e dalle sue scelte morali.
Se io credo in Dio è un fatto che riguarda esclusivamente la mia coscienza in evoluzione. Secondo la mia modesta visione quello che noi chiamiamo Dio è il motore dell’evoluzione della coscienza umana e non è catalogabile da nessuna religione tanto meno la cattolica che è la peggiore di tutte e lo dico per esperienza vissuta. Cordiali saluti
don Amedeo Gaetani
Il testo di Vittorio Giorgini proposto al presidente Giorgio Napolitano affinché venga adottato come libro di testo nelle scuole
FIRENZE - Sabato 24 maggio 2008 alle ore 17:00 presso il Caffè Giubbe Rosse, piazza della Repubblica di Firenze verrà presentato il libro documento “Le religioni plagiano” di Vittorio Giorgini architetto e studioso di antropologia, ex professore del Pratt Institute di New York, editato dalla Arduino Sacco Editore (www.arduinosacco.it) di Roma tel. 064510237 codice libro ISBN 978-8889584-60-6.
Iniziativa a sostegno dei servizi laici proposta da ALTREVIE e sostenuta da UAAR, LIBERAUSCITA, DEMOCRAZIA LAICA, CRIDES, SOS RAZZISMO, ITALIA LAICA
manifesto dell'iniziativa alla pagina : http://uaarroma.altervista.org/novita/
Cristo non è mai esistito. Video Shock
Video Conferenza di Luigi Cascioli – Processo a Gesù
Tribunale Diritti dell'Uomo di Strasburgo
E' possibile vedere e ascoltare la Video Conferenza
Comunicato stampa -
Conferenza pubblica a Jesi relatori: Giorello, Tosti, Martella, Montesi, Conti
JESI (Ancona) - “Le radici Atee dell’Europa - La costante anticristiana della democrazia in occidente” è il tema che verrà trattato nella conferenza ad ingresso libero Sabato 1 Marzo 2008 alle ore 17:30 a Jesi presso la Sala Maggiore del Palazzo della Signoria, piazza Colocci 2. La conferenza è patrocinata dal Comune di Jesi. Interverranno come relatori: Giulio Giorello, filosofo e saggista docente di Filosofia della Scienza presso l’Università degli Studi di Milano, Luigi Tosti, magistrato, il quale chiede allo Stato Italiano che vengano rimossi dalle aule giudiziarie i simboli religiosi per rispettare il principio supremo di laicità affermato dalla Costituzione Italiana e dalla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo, Sergio Martella, psicologo e scrittore, Ennio Montesi, scrittore e fondatore di Axteismo, movimento internazionale di libero pensiero e Valentina Conti, assessore alla cultura. “L’Italia è una colonia del Vaticano” commenta il giudice Tosti “è un dato di fatto e unico caso al mondo”. La forte e costante ingerenza del Vaticano nella politica, nella vita privata dei cittadini ha indotto molti intellettuali italiani a passare da una difesa passiva dei valori della civiltà, della libertà e della scienza ad una ormai necessaria denuncia della falsità e della pericolosità della fede cattolica. Dati alla mano.
Pubblico e giornalisti sono invitati.
«Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s’ammala».
Alexis Charles de Tocqueville
Interviste, conferenze e altro tel. 3393188116
Una questione che riguarda il principio supremo della laicità dello Stato e quindi la stessa garanzia della vita democratica non può essere risolta per via di maggioranze, infatti se anche il 100% degli italiani fossero cattolici, cosa che non è, lo Stato non potrebbe farsi propagatore della confessione della chiesa romana e del suo simbolo.
Come hanno abbondantemente ricordato diverse sentenze della Corte Costituzionale (in particolare, 203/1989), nonché della Corte di Cassazione (in particolare, 439/2000).
Se decidessimo a maggioranza che il simbolo da esporre fosse quello dell'ebraismo, o degli atei o dei musulmani, o quant'altro... lo Stato Repubblicano, laico, democratico, sarebbe tenuto ad ottemperare?
Certamente no.
Vale il principio garantito dall'art. 1 della Costituzione, quando afferma che "la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione".
Solo la Costituzione , infatti è la garanzia della libertà di tutti, senza che si venga costretti ad appartenenze che di tutti non sono affatto.
Solo dalla garanzia del diritto di ognuno a veder tutelata la propria libertà di coscienza (art. 3 della Costituzione) scaturisce la pace.
L’Associazione Nazionale del Libero Pensiero “Giordano Bruno”, come ribadito in più occasioni, ritiene che i rappresentanti del popolo italiano, piuttosto che mobilitarsi per affiggere altre croci nei luoghi pubblici ed istituzionali, dovrebbero laicamente attivarsi per la rimozione di quelle esistenti.
Ciò a tutela del supremo principio della laicità dello Stato italiano, sancito dalla Costituzione repubblicana e ribadito dalle autorevoli sentenze della Cassazione (in particolare 439/2000) e della Corte Costituzionale (in particolare 203/1989).
Maria Mantello (vicepresidente della Associazione Nazionale del Libero Pensiero "Giordano Bruno")