Riforme, investimenti, territori. Tutto sul piano nazionale di ripresa e resilienza.
La fase operativa dei progetti legati al piano nazionale di ripresa e resilienza sta lentamente iniziando ad entrare nel vivo. Tra le prime amministrazioni a muoversi in questo senso c’è stato il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Il dicastero guidato da Stefano Patuanelli infatti lo scorso 30 settembre ha pubblicato un decreto con cui sono stati resi noti i progetti per la gestione delle risorse idriche ammissibili al finanziamento con fondi del Pnrr per un ammontare complessivo di circa 900 milioni di euro.
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i progetti "candidabili" per il finanziamento con i fondi del Pnrr.
Questo provvedimento ha destato immediatamente molte polemiche perché nessuna delle proposte presentate da enti siciliani è risultata tra quelle ammissibili. Il ministero in una nota ha poi chiarito che questa decisione è dovuta al fatto che tali progetti non rispettavano i requisiti richiesti. Ciò ha determinato una redistribuzione delle risorse potenziali tra le altre regioni. In questo modo però non verrebbe rispettata l'indicazione di destinare il 40% degli investimenti al mezzogiorno.
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