Il governo della Tanzania è stato costretto a fare marcia indietro una volta prima l'anno scorso, dopo una massiccia opposizione locale e internazionale al piano, il presidente della Tanzania ha promesso ai Maasai di farli restare sulle loro terre. Ora il governo ha fatto un'improvvisa marcia indietro, ha detto loro che l'affare è di nuovo in corso e che devono lasciare il loro territorio ancestrale, entro la fine di questo anno.
Dì al presidente della Tanzania di mantenere la sua promessa e di annullare questo piano aziendale sulla terra una volta per tutte.
la bandiera del popolo Masai |
I pastori nomadi sono furiosi alla notizia che questo accordo è tornato in vita.
"Questo è il peggior tipo di tradimento mai fatto", ha dichiarato Ole Kulinga, un anziano Maasai e leader tradizionale. "Le promesse di questo governo chiaramente non valgono niente. Hanno detto che le nostre terre erano al sicuro - le terre in cui i Maasai sono vissuti e morti per generazioni - ma ora stanno venendo a sottrarcele, e li vendono ai reali ricchi che vogliono venire dall'estero a macellare gli animali. Non potremo mai accettare questo accordo. La nostra terra non è in vendita. "
C'è da fare un sacco di soldi cavalcando l'affare Dubai. Gli attivisti locali che si oppongono alla riserva di caccia nel corso degli ultimi due anni sono stati minacciati, e persino uccisi. Così l'attenzione e la pressione internazionale può svolgere un ruolo cruciale nel divulgare il tradimento del governo della Tanzania e costringendolo a mantenere le sue promesse.
Vi preghiamo di stare con la gente Maasai che potrebbe perdere tutto, per aiutarli a mantenere la loro patria.
Firma la petizione per il presidente della Tanzania in cui gli si chiede di abbandonare l'affare ora e subito.
Grazie per tutto quello che fate,
Kaytee, Fatah, e il resto di noi a SumOfUs
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Maggiori informazioni:
Tanzania accused of backtracking over sale of Maasai’s ancestral land
The Guardian, 16 Novembre 2014
Tanzania ditches plan to evict Masai for Serengeti 'wildlife corridor'
The Guardian, 7 Ottobre 2013
Masai face losing their homeland to hunters,
The Times, 19 nov 2014
I masai rischiano lo sfratto per un safari (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Ambiente/masai-rischiano-sfratto-safari/04-04-2013/1-A_005724283.shtml
Land grabbing, la minaccia che ritorna (Slow Food)
http://www.slowfood.it/sloweb/217fed39128444e5e55db3bef85b6fd7/sloweb
Kenya: storica sentenza del Tribunale africano a favore degli Ogiek (Survival)
http://www.survival.it/notizie/9073
Land grabbing e turismo di caccia. Il caso di Loliondo, Tanzania (AgriRegioniEuropa)
http://www.agriregionieuropa.univpm.it/dettart.php?id_articolo=1045
Tanzania - Rapporto Annuale (Amnesty International)
http://rapportoannuale.amnesty.it/sites/default/files/Tanzania_0.pdf
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