Parla Danilo Coppe, massimo esperto di esplosivi in Italia, già entrato nelle indagini su via D'Amelio e Piazza della Loggia.
«Mi pare improbabile che in quelle bombole ci fosse del gas. Bombole da 15 kg. piene di gas avrebbero incenerito tutto con una palla di fuoco nel raggio di 60-70 metri. È più verosimile che l'attentatore le abbia usate per comprimere un esplosivo fatto in casa. Dalle immagini sul muretto e sulle foglie mi paiono evidenti residui chimici tipici di esplosioni maggiori secon...(CONTINUA)
2 commenti:
ricevo da circolo.vegetariano
interessante analisi...
E' interessante, assolutamente. Un punto di osservazione che partendo da considerazioni di tipo scientifico appare svincolato dalle forme rituali in cui la vicenda viene presa in esame dai media.
Ma si sa che i nostri media sono disperantemente portati allo scandalismo e basta.
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