Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.

Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.
LE DONNE CAMBIANO LA STORIA, CAMBIAMO I LIBRI DI STORIA

28 agosto 2008

Newsletter del 25 agosto 2008

Questa settimana sono stati fatti importanti passi avanti nei rapporti con l'Iran per quanto concerne il rispetto dei Diritti Umani.

Si è svolto infatti domenica nella cittadina di Silopi, in Turchia, un importante incontro tra rappresentanti iraniani, turchi, curdi (iracheni e iraniani), europei e di Secondo Protocollo. L'incontro ha fatto seguito a quello avvenuto durante la settimana tra rappresentanti moderati iraniani (non oppositori) e Secondo Protocollo.

Questo primo contatto avvenuto in un clima amichevole e senza particolari protocolli è servito a instaurare una forma di dialogo e a introdurre alcune richieste avanzate all'Iran anche dal Consiglio d'Europa in merito alla liberazione di diversi dissidenti e componenti la società civile iraniana. I nomi li trovate in questo articolo di Miriam Bolaffi.

Gli intervenuti hanno concordato una agenda di incontri futuri da tenersi in varie località, incontri che serviranno ad affrontare il problema del rispetto dei Diritti Umani in Iran con altre modalità rispetto a quelle adottate fino ad ora e ad aprire ad una eventuale futura collaborazione più stretta anche, ove necessario, con rappresentanti istituzionali europei.

Da notare che per la prima volta rappresentanti iraniani abbiano scelto una organizzazione della società civile occidentale per instaurare un dialogo che vada oltre le minacce e le strumentalizzazioni, in maniera del tutto trasparente e non clandestinamente.

Non sappiamo a cosa potrà portare questo primo approccio e quanta resistenza si potrà incontrare dal regime iraniano, ma ci sembra comunque un primo importante passo avanti.

Nel settore della difesa dei detenuti italiani all'estero, questa settimana abbiamo avuto la conferma ufficiale dell'apertura del procedimento intentato da Giuseppe Monsurrò contro la Croazia presso la Corte Europea dei Diritti Umani. Il cancelliere della Corte, E.Grdinic, ci ha chiesto quindi ulteriore documentazione mentre nel frattempo il procedimento in Croazia è stato bloccato in attesa delle decisioni della Corte.

Nello stesso settore rimane purtroppo sconcertante come non venga fatto niente di ufficiale per accelerare i tempi di applicazione del Protocollo di Strasburgo per il trasferimento dei detenuti, nonostante una interrogazione parlamentare e diverse richieste in tal senso anche in sede europea (esposto al Consiglio d'Europa).

Gli articoli di questa settimana

Guerre eticamente corrette .

Breve reportage dall'Iraq .

Darfur: un grido di aiuto caduto nel vuoto .

Caccia al volontario: dall'Afghanistan alla Somalia, cooperanti nel mirino .

Donne africane: dal Sud Sudan un esempio da seguire .

La storia subita .

L'altra faccia dell'Iran: un primo piccolo ma importante passo per i Diritti in Iran .

Pasticcio afgano .

Georgia: il falso ritiro russo. Convocato vertice straordinario dell'Unione Europea . Oggi


Segnaliamo infine due nuove gallerie fotografiche:

Profughi in Georgia .

Paesaggi che vediamo. Belle immagini dai posti dove lavoriamo .

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