L’emergenza Covid ha reso evidente quanto l’accesso alla rete sia un requisito imprescindibile. In particolare, i mesi più duri del lockdown hanno evidenziato le disparità tra chi aveva a disposizione gli strumenti per comunicare, lavorare, studiare, potendo reagire anche durante la crisi, e chi no. È anche per questo motivo che la digitalizzazione di enti pubblici, imprese e famiglie rappresenta uno degli elementi chiave del Pnrr italiano.
Questo tema è vastissimo e abbraccia diverse missioni del piano. Anche i soggetti coinvolti sono numerosi. Un ruolo di primo piano è affidato al dipartimento dell'innovazione tecnologica e della transizione digitale della presidenza del consiglio dei ministri ma anche gli altri ministeri sono co-titolari delle misure che intervengono nei settori di loro competenza.
A giugno sono stati pubblicati gli esiti di diversi bandi legati all’implementazione delle reti ultraveloci. Finanzieranno interventi per circa 5 miliardi di euro.
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