Accessibile on line a tutti coloro che vogliono trasparenza su ciò che accade a chi è in carcere, che non si accontentano di ciò che viene reso pubblico sui giornali e/o nei media.
Perchè chi è dietro le sbarre è e deve rimanere un cittadino, colpevole o innocente che sia.
AMg
RESTA AGGIORNATO SULL'OSSERVATORIO
SEGUI IL TWITTER DI @FAI_NOTIZIA
https://twitter.com/Fai_Notizia
Un detenuto italiano, sabato notte si è tolto la vita nel Centro Penitenziario di Napoli Secondigliano. Qualche giorno prima aveva dato fuoco alla sua cella, dopo la tragica notizia della morte della moglie e del figlio, e per questo era stato spostato in una camera d'isolamento, dove sabato notte si è impiccato con alcuni stracci alla finestra.
Sono più di 600 i suicidi in carcere negli ultimi 10 anni.
FaiNotizia vuole passare dall'anonima natura delle cifre di questa tragedia continua, al racconto dell'identità delle persone morte in carcere.
Su Twitter nasce così un osservatorio sulle morti dietro le sbarre che intende mostrare il fenomeno da una prospettiva reale.
Un hashtag #DetenutoIgnoto che riprende il nome dell'Associazione Radicale impegnata da anni per il rispetto dei diritti umani e la riforma del sistema giudiziario, diffonde, in tempo reale e sottoforma di tweet, notizie relative alle morti nelle carceri. Basandosi sul bollettino elettronico della rivista Ristretti Orizzonti, che copre la situazione carceraria italiana dal 2002, i tweet riportano i casi di decesso indicando la data, il luogo, l'identità e la causa di morte. Oltre alle notizie dei singoli decessi l'osservatorio dirama, a cadenza regolare, varie statistiche che interessano lo stato delle prigioni italiane.
Per restare aggiornati e diffondere le notizie dell'osservatorio basta seguire l'account twitter di FaiNotizia.it
Nessun commento:
Posta un commento