Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.

Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.
LE DONNE CAMBIANO LA STORIA, CAMBIAMO I LIBRI DI STORIA

25 settembre 2009

burka-live... sull'autobus

Venerdì scorso ho avuto una visione di schiavitù inquietantemente senza speranza: un fagotto di stoffa variopinta che sul bus mi guardava mentre si affannava a tenere insieme senza mani due bimbi con relativo passeggino.... Un burka live

Non posso credere che le donne di questo paese, di tutti i paesi del mondo possano essere consenzienti e complici di chiunque, fosse pure dio in persona, vuole ridurci a questo.
Comprendo e condivido la ribellione di Santanché, meno i tentativi istituzionali di minimizzare, anzi li trovo maschisticamente e talebanamente complici.
Anche i nostri maschi cristianissimi e/o progressisti/fascisti/comunisti, odiano noi donne. Per non parlare dei preti di tutti i tipi.
Ci odiano, spesso ci denigrano, ci picchiano e ci stuprano, talvolta ci uccidono con le loro mani, talaltra ci suicidano, la violenza è ovunque, quotidiana e negata, perchè hanno paura della nostra intelligenza, della nostra fantasia, della nostra capacità di trasformare in positivo e utile il mondo scomodo e troppo spesso inutile in cui ci costringono a con/vivere per coltivare i loro amori ipocriti e privi di rispetto, per meglio illudere la nostra fantasia. Come del resto odiano i froci, le lesbiche i/le trans e li trattano egualmente, in barba ad ogni norma di diritto umano o costituzionale, che pure hanno ( forse) scritto, letta e approvata e promulgata ( ovvero reso operativa) da ben sessant'anni !

Vogliamo almeno far si che mentre ci conquistiamo pian pianino in rispetto dei nostri diritti, qualcuno non ce ne privi totalmente e irrimediabilmente, convincendoci ( si fa per dire) con la violenza, terrorista, o strisciante fin dentro le nostre città e le nostre vite troppo disponibili a vedere solo quello che vogliono farci vedere ?
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Lasciare l’Afghanistan significa importare la guerra e militarizzare l’Occidente. Altro che pace - di Umberto Mucci

http://www.libertiamo.it/2009/09/24/lasciare-l’afghanistan-significa-importare-la-guerra-e-militarizzare-l’occidente-altro-che-pace/

Aggiungo che significa anche velocizzare il processo di talebanizzazione dell'Occidente che è già in atto, anche con la complicità Vaticana, oltre che di una classe politica miope e tendenzialmente succube dei poteri politici/religiosi.

http://liberaliperisraele.ilcannocchiale.it/post/2337724.html

le donne sono più attente forse perchè più esposte al rischio di perdere la libertà che ancora non sono riuscite davvero a conquistare, per sé e per i loro figli

Bat Ye'or pseudonimo della scrittrice Giselle Littman
Oriana Fallaci : "Il nemico che trattiamo da amico"

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