Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.

Le donne cambiano la Storia, cambiamo i libri di Storia.
LE DONNE CAMBIANO LA STORIA, CAMBIAMO I LIBRI DI STORIA

9 febbraio 2025

Una nuvola di polvere vulcanica nei cieli terrestri...

Non il 1348 con la Peste Nera, o il 1918 con l'influenza spagnola che uccise tra i 50 e 100 milioni di persone. E neppure gli anni della guerra e dell'Olocausto tra il 1941 e il 1945. L'anno peggiore della storia è stato il 536 dopo Cristo, che segnò l'inizio di uno dei periodi più difficili della storia umana. Il Sole fu oscurato e il clima sconvolto da una nebbia di ceneri che fece abbassare drasticamente le temperature, rovinando i raccolti, causando carestie e una crisi economica lunga oltre un secolo. Lo spiega il medievalista dell'università di Harvard, Michael McCormick sul sito della rivista Science.

In quell'anno, il decimo dell'impero di Giustiniano, una misteriosa nebbia di polveri oscurò i cieli di Europa, Medio Oriente e parte dell'Asia per 18 mesi, sconvolgendo il clima. "Il Sole sorgeva ma la sua luce non illuminava, come la Luna, per tutto l'anno. Sembrava come un'eclissi di Sole", racconta lo storico bizantino Procopio. Le temperature estive scesero di 1,5-2,5°, dando il via alla decade più fredda degli ultimi 2300 anni e in Cina addirittura arrivò a nevicare. Si persero i raccolti e le gente patì la fame. A peggiorare la situazione fu l'epidemia di peste bubbonica nel 541, la cosiddetta peste di Giustiniano, che uccise circa da un terzo alla metà della popolazione dell'Impero romano d'Oriente, accelerandone la crisi.
Finora però non si sapeva bene cosa avesse provocato questa misteriosa nube. Enigma risolto dal gruppo di McCormick, che in uno studio pubblicato sulla rivista Antiquity, spiega di esserci riuscito attraverso l'analisi dettagliata delle nevi del ghiacciaio Colle Gnifetti, che si trova tra Italia e Svizzera. In questo modo sono state trovate le tracce di una potentissima eruzione vulcanica in Islanda, le cui ceneri si sparsero per tutto l'emisfero settentrionale all'inizio del 536.

Da quel momento, una sfortunata sequenza di eventi fece andare le cose di male in peggio. Come dimostrano le carote di ghiaccio prelevate in Groenlandia e nell'Antartide, ci furono altre due potenti eruzioni, una nel 540 e l'altra nel 547, con in mezzo la peste, che fecero piombare l'Europa in un periodo di stagnazione economica. Una crisi che durò fino al 640 dopo Cristo. Risalgono infatti a quell'anno le tracce da inquinamento da piombo, trovate sempre nel ghiaccio, che mostrano come si fosse iniziato ad estrarre e separare l'argento dal piombo, per coniare monete. Ciò dimostra che l'economia era in ripresa, mettendosi alle spalle quel periodo così difficile.

#ANSA 

5 febbraio 2025

LE TEMPESTE SOLARI VENGONO REGISTRATE DAGLI ALBERI...

 Un avvertimento arrivato dagli alberi è passato quasi inosservato: la supertempesta solare più intensa mai registrata

Quanto può essere grave una tempesta solare? Chiedilo a un albero. A differenza dei dati umani, che risalgono al massimo a centinaia di anni fa, gli alberi possono ricordare le tempeste solari per millenni: si tratta degli eventi Miyake, molto più intensi dell'evento Carrington del 1859.

Alcuni anelli degli alberi contengono informazioni sulle supertempeste solari di tipo Miyake.


Come riporta SpaceWeather.com, nel 2012 Fusa Miyake, dottorando presso l'Università di Nagoya,
ha fatto un'importante scoperta mentre studiava gli anelli del ceppo di un cedro giapponese vecchio di 1.900 anni.

Segnali di radiazioni cosmiche straordinarie negli anelli degli alberi: eventi Miyake

Un anello in particolare catturò la sua attenzione. Coltivato nel 774-75 d.C., conteneva un aumento del 12% di carbonio-14 (14C), un isotopo creato dalle radiazioni cosmiche. L'aumento è stato 20 volte maggiore rispetto alle normali fluttuazioni dei raggi cosmici. Altri team hanno confermato l'aumento in legname proveniente da Germania, Russia, Stati Uniti, Finlandia e Nuova Zelanda.

Qualunque cosa fosse, gli alberi di tutto il mondo ne hanno fatto esperienza. La maggior parte dei ricercatori ritiene che si sia trattato di una tempesta solare.

Spesso indichiamo l'evento Carrington del 1859 come lo scenario peggiore per una tempesta solare. La tempesta del 774-75 d.C. C. era almeno dieci volte più forte.

Se ciò accadesse oggi, lascerebbe senza fiato la tecnologia moderna. Dopo la scoperta iniziale di Miyake, lei e altri hanno confermato altri quattro esempi:
7176 a.C.,  5259 a.C.,  664-663 a.C.,  993 d.C. 
. I ricercatori li chiamano "eventi Miyake".


Picco del carbonio-14 del 774-775 d.C. C. [https://en.wikipedia.org/wiki/774%E2%80%93775_carbon-14_spike ]

Non è chiaro se tutti gli eventi Miyake siano causati dal sole. Anche le esplosioni di supernova e i lampi gamma producono picchi di carbonio. Tuttavia, le prove tendono a favorire le tempeste solari. Per ciascuno degli eventi Miyake confermati, i ricercatori hanno trovato picchi coincidenti di 10Be e/o 36Cl nelle carote di ghiaccio.

Gli eventi Miyake hanno posto i dendrocronologi (scienziati che studiano gli anelli degli alberi) al centro della ricerca spaziotemporale. Dopo la scoperta iniziale di Miyake nel 2012, la comunità internazionale che studia gli anelli degli alberi ha iniziato a collaborare per cercare prove delle super tempeste solari.

La loro collaborazione si chiama "iniziativa COSMIC". I risultati del progetto COSMIC pubblicati in un numero del 2018 di Nature confermano che gli eventi Miyake del 774-75 d.C. C. e 993 d.C. C. erano infatti globali. Gli alberi nei cinque continenti hanno registrato picchi di carbonio.

"Potrebbero verificarsi altri eventi Miyake durante l'Olocene", afferma Irina Panyushkina, membro dell'iniziativa COSMIC presso il Laboratorio per la ricerca sugli anelli degli alberi dell'Università dell'Arizona. "Trovarle sarà un processo lento e sistematico."


Una mappa globale delle misurazioni degli anelli degli alberi e delle carote di ghiaccio effettuate da COSMIC. Ulf Büntgen, et al. Comunicazioni sulla natura (2018)


"Una nuova importante fonte per le misurazioni annuali del 14C sono i dati sugli anelli galleggianti degli alberi in Europa e nei Grandi Laghi", afferma Panyushkina. "Si tratta di anelli molto antichi che potrebbero potenzialmente catturare picchi di 14C fino a 15.000 anni fa. Alla fine, penso che avremo una registrazione completa degli Eventi Miyake di quel periodo." 

Di recente sono stati identificati altri quattro candidati per gli eventi Miyake (12.350 a.C., 5.410 a.C., 1.052 d.C. e 1.279 d.C.). Il candidato del 12.350 a.C. identificato dagli anelli degli alberi nelle Alpi francesi, potrebbe avere dimensioni più che doppie rispetto a qualsiasi altro evento Miyake.

Per confermarlo, è necessario esaminare gli alberi di molti continenti e trovare picchi coincidenti di 10Be e 36Cl nelle carote di ghiaccio. Uno studio approfondito degli eventi di Miyake potrebbe rivelarci la frequenza con cui si verificano le super tempeste solari e quanto il sole rappresenti un pericolo per una società tecnologica. Restate sintonizzati per gli aggiornamenti sugli alberi.

Citazione dello studio:
Ulf Büntgen, et al. Tree rings reveal globally coherent signature of cosmogenic radiocarbon events in 774 and 993 CE. Nature Communications volume 9, Article number: 3605 (2018)


Che cos'è un "evento Miyake" ? 
Un evento che distruggerebbe internet, i satelliti e tutta la tecnologia che conosciamo: ecco cos'è






16 dicembre 2024

Da setteottobre.com : I dati sulle vittime civili a Gaza distorti per fini propagandistici ?

Le cifre delle morti nel conflitto israelo-palestinese riportate dai media sono solo quelle fornite dai palestinesi, e appaiono a chiunque non sia prevenuto assolutamente assurde e prive di credibilità statistica.

 A me è bastato provare a sommare i numeri delle vittime donne e bambini  forniti dall'autorità palestinese giorno per giorno e riportati acriticamente dai media  per rendermi conto che sono matematicamente impossibili.

Questa indagine indipendente anche dall'ONU mostra finalmente una realtà ben diversa da quella sbandierata sui media a scopo propagandistico pro-Palestina e  anti-Israele, che sta alimentando le manifestazioni propal in tutto l'occidente.

AMg


Secondo un rapporto della Henry Jackson Society, i conteggi delle vittime palestinesi nella guerra tra Israele e Hamas sono stati gonfiati. Lo studio evidenzia che i media hanno spesso riportato dati manipolati forniti dal Ministero della Salute di Hamas, includendo i terroristi  tra le vittime civili.

In particolare:

Oltre 17.000 delle vittime erano terroristi di Hamas, secondo fonti militari israeliane e statunitensi.

Errori di classificazione hanno incluso uomini tra le donne e adulti tra i bambini.

Circa 5.000 decessi naturali, come malati di cancro, sarebbero stati conteggiati come morti di guerra.

Questi "errori" hanno alimentato una narrativa secondo cui l’esercito israeliano colpirebbe in modo sproporzionato i civili. 

L’analisi ha esaminato articoli pubblicati da testate internazionali come BBC, The New York Times e CNN.

Per leggere il Rapporto completo della Henry Jackson Society:

https://henryjacksonsociety.org/publications/questionable-counting/




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