24 ore per fermare la distruzione delle Alpi Apuane
Stanno facendo a pezzi le Alpi Apuane, uno dei luoghi più belli d'Italia, per la voracità di poche famiglie che ne vendono il marmo a peso d'oro: tra 24 ore sarà votata la legge che potrebbe fermare questo disastro, ma non passerà mai a meno che non agiamo subito.
Il marmo delle Apuane appartiene a un'antica tradizione, ma le nuove tecnologie e una selvaggia speculazione hanno consentito l'apertura di oltre 300 cave, di cui 70 all'interno del Parco naturale riconosciuto dall'Unesco: ogni giorno fanno saltare in aria enormi pezzi di montagna in pochi secondi, inquinando i fiumi, le fonti, l'aria e distruggendo l'habitat di specie protette.
|
Il marmo delle Apuane appartiene a un'antica tradizione, ma le nuove tecnologie e una selvaggia speculazione hanno consentito l'apertura di oltre 300 cave, di cui 70 all'interno del Parco naturale riconosciuto dall'Unesco: ogni giorno fanno saltare in aria enormi pezzi di montagna in pochi secondi, inquinando i fiumi, le fonti, l'aria e distruggendo l'habitat di specie protette.
Un'enorme mobilitazione di associazioni locali e membri di Avaaz, finendo su tutti i giornali, ha spinto il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi a promettere la chiusura graduale delle cave nei parchi. Ma poi si è rimangiato tutto.
A 24 ore dal voto, sotto la pressione della potente lobby del marmo, la proposta di chiudere le cave nei parchi è stata cancellata!
A 24 ore dal voto, sotto la pressione della potente lobby del marmo, la proposta di chiudere le cave nei parchi è stata cancellata!
Sui media nessuno ne parla, ma possiamo fare in modo che se ne accorgano, mettendo il Presidente Rossi e tutti i consiglieri regionali sotto pressione: o manterranno le loro promesse o perderanno la faccia e comprometteranno la loro carriera politica.
Firma subito e condividi con tutti:
http://www.avaaz.org/it/ petition/Ferma_la_distruzione_ delle_Alpi_Apuane/?bCEdvab&v= 41618
La cosa assurda è che è stato proprio il Presidente Rossi a denunciare la pressione della lobby del marmo dichiarando solo poche settimane fa:
"La violenza con cui le imprese lapidee si scagliano contro l’operato dell’assessore all’urbanistica e della giunta regionale rendono ancora più evidente che è necessaria una svolta nel governo e nella regolazione delle cave. Se c’è qualcuno che pensa che non si approverà il Piano, si sbaglia di grosso: anche per le cave è venuto il momento di cambiare, oggi c’è bisogno di lavoro e sviluppo nel rispetto dell’ambiente".
Impediamo che possa rimangiarsi la sua parola, firma subito la petizione e poi girala a tutti:
http://www.avaaz.org/it/ petition/Ferma_la_distruzione_ delle_Alpi_Apuane/?bCEdvab&v= 41618
http://www.avaaz.org/it/
La cosa assurda è che è stato proprio il Presidente Rossi a denunciare la pressione della lobby del marmo dichiarando solo poche settimane fa:
"La violenza con cui le imprese lapidee si scagliano contro l’operato dell’assessore all’urbanistica e della giunta regionale rendono ancora più evidente che è necessaria una svolta nel governo e nella regolazione delle cave. Se c’è qualcuno che pensa che non si approverà il Piano, si sbaglia di grosso: anche per le cave è venuto il momento di cambiare, oggi c’è bisogno di lavoro e sviluppo nel rispetto dell’ambiente".
Impediamo che possa rimangiarsi la sua parola, firma subito la petizione e poi girala a tutti:
http://www.avaaz.org/it/
ULTERIORI INFORMAZIONI
Le Alpi Apuane e l’estrazione selvaggia (Il Fatto Quotidiano)
http://www.ilfattoquotidiano.
Arpat: tredici cave controllate, solo una in regola (La Nazione)
http://www.assindustriams.it/?
Cave nel Parco, dossier inviati alla UE e all’Unesco (Il Tirreno)
http://iltirreno.gelocal.it/
Le Cave di Carrara ai Bin Laden (Corriere della Sera)
http://www.corriere.it/
Le Apuane trasformate in dentifricio: il più grande disastro ambientale d'Europa (Lo Schermo)
http://www.loschermo.it/
Nessun commento:
Posta un commento