Ci stiamo avviando a grandi passi verso le elezioni più...particolari della nostra Storia.
La legge elettorale -quella denominata
rosatellum- non è stata cambiata dai partiti, malgrado fosse richiesto a gran voce dai cittadini, ma il numero dei parlamentari è stato sensibilmente ridimensionato grazie alle modifiche Costituzionali ed è stata abbassata a 18 anni la soglia per essere elettori anche dei membri del Senato, modifiche fortemente volute dal M5S e approvate a larghissima maggioranza in Parlamento.
Pertanto per far si che il proprio voto conti davvero è opportuno che i cittadini conoscano un po' meglio come funziona la votazione.
Ogni singolo voto è importante, per cui colgo l'occasione per esortare tutte e tutti ad evitare di far finta di nulla o pensare che "non andare a votare sia una forma di protesta utile". Andate tutte e tutti ai seggi a dare il vostro voto alle liste prescelte per la Camera e il Senato e non scrivete sulle schede altro che la X sulla lista preferita perché aggiungere nomi o scritture farà annullare il vostro voto. Buona votazione e vincano i migliori per governare questo Paese Italia.
AMg
Come funziona la legge elettorale nota come rosatellum |
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La legge elettorale comunemente chiamata rosatellum è stata già usata per eleggere deputati e senatori della scorsa legislatura. Il 25 settembre i cittadini saranno nuovamente chiamati al voto e anche in questo caso verrà usato il rosatellum, a cui però sono stati inseriti dei correttivi necessari a rendere la legge applicabile nonostante il taglio del numero di parlamentari. |
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Conoscere il funzionamento del rosatellum è importante per esprimere il proprio voto in modo consapevole. La legge infatti è abbastanza complessa e prevede una disciplina mista: 3/8 dei seggi sono attribuiti con il sistema uninominale mentre i rimanenti con il sistema proporzionale. Nella parte proporzionale inoltre le singole liste, coalizzate o meno, devono raggiungere almeno il 3% per partecipare alla ripartizione dei seggi. |
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