Da OPENPOLIS: L’Italia e le istituzioni per la cybersicurezza

 

Da alcuni anni il tema della cybersicurezza è diventato sempre più importante per i governi di tutto il mondo. La pandemia poi ha accelerato molte delle trasformazioni tecnologiche in atto e di conseguenza è cresciuta anche la necessità di proteggere le relative infrastrutture. In particolare quelle pubbliche o comunque di rilevanza strategica. Il numero di attacchi informatici infatti è continuo aumento.   +20,55% gli attacchi informatici di pubblico dominio tra 2018 e 2020. Posto inizialmente nell'ambito dell'intelligence, il settore della cybersicurezza è stato profondamente riformato negli ultimi anni. All’inizio del 2021 in particolare è stata creata l’agenzia per la cybersicurezza. È verso questa struttura che convergeranno tutte le principali competenze in questo settore, o quasi. Sia la difesa che l'intelligence manterranno infatti alcune competenze pur dovendosi coordinare con la nuova agenzia. Struttura e vertici dell’agenzia per la cybersicurezza L'agenzia per la cybersicurezza, la presidenza del consiglio e l'autorità delegata ai servizi di informazione Approfondisci Mappe del potere Gli ultimi articoli: L’Enisa e la strategia europea di cibersicurezza - L’Agenzia europea per la cibersicurezza ha l’incarico di costruire una difesa comune contro gli attacchi informatici. Anche se all’inizio sembrava un percorso in salita, dopo diversi passaggi l’agenzia è diventata un attore di primo piano nella lotta al crimine informatico. Leggi Le nomine del presidente della repubblica - La costituzione e le leggi stabiliscono vari casi in cui è il presidente della repubblica a nominare i funzionari dello stato. A volte si tratta di un potere esclusivamente formale mentre in altri casi è il capo dello stato a decidere in autonomia. Leggi