Questa è la cinquantesima newsletter che vi inviamo, un impegno assunto un anno fa per migliorare la comunicazione con gli iscritti e i simpatizzanti della nostra associazione. A dicembre Certi Diritti è diventata soggetto costituente del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale Transpartito, che dal 1995 è un'Ong con statuto consultivo presso il Consiglio economico e sociale dell'Onu. Oggi abbiamo raggiunto un altro traguardo: nasce infatti il network transnazionale dell'associazione radicale Certi Diritti, che dall'Europa al Sud-America fino alla Cina lavorerà per la promozione e la difesa dei diritti civili e umani nel mondo. E' di giovedì 5 gennaio la notizia che un giovane vicentino ha tentato il suicidio perchè i suoi genitori non hanno accettato il suo coming out. La lettera di Amelia, tradotta dal blog 'Il grande Colibrì', è anche per loro. Neanche Tiziano Ferro, che sul suo coming out ha scritto un libro, riesce a dire gay su Rai Due. Ti ricordiamo che è ancora in corso la campagna di Certi Diritti e Radicali Italiani InformeRai per denunciare la tv pubblica all'Agcom per la censura e l'informazione che ci nega. Grazie al senatore Perduca abbiamo depositato un'interrogazione al ministro Severino per sapere perché dopo 11 anni manca ancora la banca dati relativa ai minori dichiarati adottabili e ai coniugi aspiranti all'adozione nazionale e internazionale. La politica del proibizionismo continua ad ottenere grandi risultati… l'ordinanza antiprostituzione firmata dal sindaco di Rimini ha unicamente spinto le lavoratrici del sesso a spostarsi a Riccione! L'Italia continua ad essere uno dei Paesi più omofobi. Morto Tremaglia, che aveva difeso l'uscita di Buttiglione sui 'culattoni', se ne fa un altro: l'assessore di Lecce Ripa ha definito Vendola "una signorina" che soffre di "turbe psichiche". Poi c'è Ciarrapico, felice di essere fascista con "un forte odio pe' i gay" e lo psichiatra Francesco Bruno per il quale "gli omosessuali sono malati, persone non normali" e i loro genitori "traumatizzati, mentono se dicono di accettare la diversità dei loro figli". Non può mancare lui: il Papa, che conferma di stare dalla parte degli integralisti religiosi anziché dalla parte degli organismi dell'ONU, del Consiglio d'Europa e dell'Amministrazione USA per i quali i diritti delle persone LGBTI(E) sono diritti umani. Il vescovo di Ragusa ha affermato che lo Stato deve riconoscere le unioni gay e un ufficiale omosessuale, allontanato dalla Marina Militare per il suo orientamento sessuale, grazie alla sentenza del TAR di Genova è ora riammesso in servizio. Qui trovi l'articolo pubblicato da Calabria Ora dal titolo "Uomo, gay, innamorato e discriminato: omosessualità e integrazione in città - La storia di Riccardo (Certi diritti)" mentre qui un intervento sul matrimonio concordatario. Il nostro canale Youtube si è arricchito nei giorni scorsi della playlist omofobia. Guarda anche il video della nostra Befana delle libertà che per un errore tecnico non era stato inserito nella scorsa newsletter. Questa settimana si sono svolte le riunioni settimanali dei gruppi locali di Certi Diritti Roma e Milano. Se vuoi essere informato sulle riunioni o promuovere un gruppo nella tua città scrivi a info@certidiritti.it Vuoi sostenere la nostra associazione? E' importante farlo all'inizio dell'anno. Solo così avremo le risorse necessarie per promuovere nuove iniziative nei prossimi mesi. Leggi come fare >www.certidiritti.it |
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