Ecco qualche titolo:
Gli incerti confini fra noi e gli animali
Piergiacomo Pagano
La scissione originaria dall'animalità
Massimo Filippi
Lo scandalo dello sfruttamento animale
Silvana Castignone
Paolo Galeotti
Dove finisce l'animale e comincia l'uomo?
Solo l'uomo ha il linguaggio, diceva Aristotele, gli animali fanno versi. Probabilmente non aveva un gatto: Diogene, col suo cane, la pensa diversamente. Se il dialogo è lo scambio filosofico per eccellenza, perché non provare ad instaurarlo anche con gli animali? Si può filosofare (a spasso) col cane? Una riflessione politica sui diritti degli animali. Ed una riflessione etica sull'animale, ibrido, che siamo. In un mondo di confini incerti, dove finisce l'uomo e comincia l'animale?
Anche il tuo cane è paranormale?
Ci sono cani che "sanno" quando il padrone sta tornando; gatti che intuiscono chi sta telefonando. Il biologo inglese Rupert Sheldrake, dopo aver raccolto numerose testimonianze di intese telepatiche fra cane e padrone, ha lanciato un invito affinché ogni famiglia allargata (cioè con un cane o un gatto) diventi un campo di ricerca. Diogene raccoglie e rilancia questo appello: inviateci le vostre osservazioni sulle sorprendenti capacità del vostro cane o gatto domestico. Le pubblicheremo, e collaborerete a una ricerca scientifica.
I ritardi della scienza sul pensiero animale
Cartesio riteneva gli animali macchine senza spirito. Non che la scienza, fino a tempi recenti, abbia detto qualcosa di diverso. Perché anche all'interno dell'evoluzionismo moderno sono state forti le resistenze ad accettare il fatto che gli animali possano essere dotati di pensiero, emozioni e persino intelligenza?
La questione dei diritti animali
Se il possedere un'intelligenza superiore non giustifica lo sfruttamento di un uomo da parte di un altro, come può giustificare il tremendo sfruttamento degli animali di cui tutti siamo colpevoli?
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